LA TRUFFA DELLE BANCHE di Pierangelo Spazzoli

truffa delle bancheCercheremo di spiegare in maniera semplice la truffa delle banche che è all’origine del debito di Nazioni, Imprese, Famiglie e banche stesse.

Per i meno esperti in materie economiche spesso ciò risulta di difficile comprensione ma, in realtà, capire il meccanismo della truffa è molto più semplice di ciò che potrebbe sembrare.

Cominciamo col distinguere ciò che ha valore da ciò che non ne ha.

SUPPONIAMO DI DOVER COSTRUIRE UNA CASA

Come si determina il valore di una casa ?

Ci sono diverse varianti da prendere in considerazione :

  • La tipologia della casa
  • I materiali usati
  • Il costo della manodopera
  • Il costo del progetto e relative adempienze

Una volta determinati questi costi è possibile determinare il valore della casa che deve anche tenere conto del valore di mercato in un dato momento.

Questo procedimento di determinazione di valore viene applicato per qualsiasi altro prodotto fabbricato e commercializzato e anche per i servizi prestati. Una volta immessi i prodotti o servizi nel mercato, si deve rispettare le normative fiscali vigenti. Se io ora vendo una partita di pomodori ad un supermercato devo obbligatoriamente fatturare l’importo stabilito. Questo importo, che trascrivo nella mia contabilità, va ora a far parte dei miei RICAVI DI ESERCIZIO per l’anno solare in corso. Quindi, a fine anno, tra i miei ricavi avrò un importo relativo a tutta la merce venduta. Allo stesso modo farò per tutti i costi che ho sostenuto per la mia produzione. Supponiamo che ho venduto per 300.000 euro e i miei costi totali sono stati di 230.000 euro. 300.000 – 230.000 = 70.000 euro. I 70.000 euro rappresentano l’ UTILE LORDO DI ESERCIZIO ed è l’importo su cui dovrò calcolare le imposte sul reddito. Quello che resta, dopo aver calcolato le imposte, è il mio UTILE NETTO DI ESERCIZIO.

ORA VEDIAMO COSA AVVIENE QUANDO VIENE CREATO DENARO FISICO ( carta – moneta ) O NON FISICO ( con il semplice uso di strumenti telematici )

Diciamo subito che in base alle normative vigenti, la fabbricazione di ricchezza mediante l’emissione di denaro liquido o mediante uso telematico non necessita, come avveniva anni addietro, dell’obbligo di depositare una contropartita in oro o argento a garanzia del suddetto valore.

Cosa significa ?

Significa che all’atto dell’emissione, si dà alla moneta o alla transazione telematica il valore nominale che riporta. Facciamo un esempio : la banca centrale ( BCE ) ha appena stampato 1 miliardo di euro. Ora sappiamo tutti che si tratta solo di semplice carta lavorata e stampata. Sappiamo anche che il valore di quella carta è pressoché nullo rispetto al valore nominale che come detto è di 1 miliardo di euro.

Ora torniamo alla casa di prima. Essa, come già detto, rappresenta un valore in quanto per la sua costruzione ci sono volute ore e ore di lavoro, consulenze, progetti e materiali di ogni genere. Che il suo valore determinato sia alla fine sottovalutato o sopravalutato, risulta essere comunque giustificato dai costi sostenuti.

Bene, dopo quanto detto, che giustificazione si può dare alla creazione di carta straccia che assume un valore migliaia di volte più grande della costruzione della casa e con costi quasi inesistenti ? A questo punto la domanda è : Di chi è la proprietà della moneta all’atto della sua emissione ? Chi si arroga il diritto di possedere tanta ricchezza ogni volta che decide di stampare o scrivere al computer una creazione virtuale di ricchezza ? Naturalmente sono le stesse banche centrali autorizzate ad avere sia il potere sia l’investitura di tale diritto.

SOVRANITA’ MONETARIA

A questo punto è necessario capire l’importanza del concetto di sovranità monetaria. Possedere sovranità monetaria significa essenzialmente essere l’organo o la struttura appositamente creata ad emettere moneta o a crearne semplicemente digitando delle cifre al computer. Ma soprattutto significa essere il proprietario dei valori che si andranno a creare. Ora è facile comprendere l’importanza fondamentale  di tale diritto autoritario. Oggi, e già da molto tempo, succede che questa sovranità appartiene alle banche centrali. Se prendiamo come esempio la BCE si scopre che la sua proprietà appartiene in percentuale alle banche nazionali degli stati di cui ne fanno parte. Bankitalia ha la sua percentuale  e cosi le altre banche nazionali degli stati aderenti alla moneta unica. Ma….

TUTTE LE BANCHE NAZIONALI CHE PARTECIPANO ALLA BANCA CENTRALE EUROPEA SONO PRIVATE !!!

Sono aziende il cui lavoro consiste nella produzione di carta stampata o nella digitazione di somme per via telematica. Sono aziende che guadagnano la differenza tra tutto l’ammontare nominale creato detratto del costo della carta, degli addetti alla tipografia e del personale che lavora al computer. E’ come se producessero case, automobili, barche. Centri sportivi ecc…. praticamente con costi irrisori quasi nulli…beh… chi non vorrebbe un lavoro così ?

Ma torniamo al concetto di sovranità. Abbiamo visto che tutto ruota intorno alla proprietà della ricchezza creata dal nulla. Spesso si sente dire che la sovranità monetaria deve tornare di proprietà del popolo. Ora è importante fare una ulteriore distinzione. C’è chi pensa che sovranità del popolo e sovranità dello stato siano la stessa cosa.

Ma non è così.

Già sappiamo, attraverso le ultime scoperte, che tutti gli stati in realtà sono corporation. Quindi dire che dobbiamo tornare alla sovranità dello stato sarebbe come dire trasferire la sovranità da una corporation ad un’altra, quindi per il popolo nulla cambierebbe se non gli attori della truffa. Se infatti oggi noi diciamo di voler uscire dall’euro, in realtà non stiamo dicendo nulla di concreto. Uscire dall’euro per tornare alla lira potrebbe solo significare cambiare il sovrano monetario. Cioè passare da una banca centrale privata ad una banca nazionale anch’essa privata. Al popolo non andrebbe nemmeno l’1 %  della proprietà della moneta creata dal nulla sia essa in euro o in lire.

Per avere effetti reali, per fermare il debito pubblico, per rilanciare l’economia, per tornare al benessere e riappropriarsi del nostro valore ha senso solo parlare di sovranità del popolo. Anche inseguire la politica come strumento di cambiamento di sovranità è una idea folle.

Gli stessi politici sono collusi con le banche private, ne sono parte essenziale nel processo di schiavizzazione del popolo. Appoggiarli o infondere su di loro le nostre speranze equivale a darsi da soli delle martellate nei denti.

Nessun partito si è mai espresso in termini di sovranità del popolo, qualcuno si è limitato a dire di voler proporre di tornare alla lira, ma non ha spiegato che non è il tipo di moneta utilizzata il problema.

Per cui già è chiaro che vogliono creare un’altra illusione e magari poi dire che non era l’euro il problema ma che siamo come al solito noi cittadini. Diffidate da tutti coloro che non parlano espressamente di SOVRANITA’ MONETARIA DEL POPOLO.

Ora vediamo cosa significa sovranità monetaria del popolo.

Significa che il proprietario della ricchezza creata dal nulla è il popolo.

Quindi nessun debito pubblico, nessun organismo giuridico privato che detta le regole, nessun sacrificio, nessuna legge finanziaria lacrime e sangue. La moneta creata, di qualsiasi tipo sia appartiene a tutti. Se la moneta è del popolo significa che il popolo ne è il proprietario e quindi non è possibile in alcun modo addebitargliela. Ti sei mai prestato una cosa tua ? Bene, spero che questo concetto fondamentale sia chiaro a tutti.

RICCHEZZA O CONTROLLO ?

Un altro errore in cui spesso cadiamo è pensare che tutti questi crimini contro il popolo siano mossi solo ed unicamente dal desiderio di avidità. Spesso si sente dire : ma cosa se ne fanno di tutti quei soldi che ne hanno ormai accumulati per generazioni millenarie ? E’ una domanda che ha senso. Se fosse solo per possedere ricchezza non avrebbe senso accanirsi così ferocemente contro il popolo. Non si deve mai dimenticare che tutto ciò che il sistema ha creato si poggia essenzialmente sul fatto che il loro potere gli è stato dato dal popolo. Tutto ha potuto manifestarsi solo in presenza di un popolo che abbia questi connotati :

  • Ignoranza sul funzionamento di creazione del debito e della creazione monetaria
  • Sottomissione
  • Fiducia incondizionata nelle autorità
  • Convinzione che nella sofferenza ci sia il premio per il paradiso
  • Paura
  • Non fare o farsi domande scomode che potrebbero avere effetti negativi su ciò che potrebbero pensare gli altri di noi
  • Avere la certezza che questo sia l’unico sistema possibile di convivenza
  • Non mettere mai in discussione credenze indotte
  • Accettare la competizione come forma di sopravvivenza

Che nome possiamo dare a tutto questo ? CONTROLLO !!!

Se un popolo non viene sottoposto a questo controllo non può essere sottomesso.

Ora è chiaro che prima della ricchezza il loro obiettivo è il controllo.

O meglio, se non vi è controllo nessuna operazione criminale contro il popolo potrebbe avvenire.  Noi siamo la mandria, loro i Cow Boys. Noi siamo vittime della nostra stessa mentalità. Consideriamo gli animali come inferiori a noi. Ma spesso siamo inconsapevoli che chi tira le redini del mondo considera noi allo stesso modo.

E non ci limitiamo ad avere tale considerazione solo sugli animali, lo facciamo tutti i giorni con i nostri simili. Siamo costantemente preoccupati di partecipare alla parte migliore dell’umanità senza accorgerci di quanto in realtà siamo idioti e crudeli.

COME VIENE CREATO IL DEBITO

Ed eccoci al nocciolo della questione. Conosco molte persone che, pur avendo compreso che c’è qualcosa di profondamente sbagliato nel meccanismo, non hanno ancora compreso dove sta l’inganno. Solitamente si sente dire : beh se la banca mi ha dato dei soldi è giusto che io li restituisca ! E non si riesce a percepire il trucco. E’ come assistere ad un giochetto del prestigiatore in cui non si riesce mai a vedere il trucco. Ed è chiaro che il trucco deve essere la cosa che non deve mai apparire. Facciamo fatica a percepirlo perché noi ragioniamo da persone oneste, ad esempio se un amico ci presta 100 euro riteniamo sia normale che poi dobbiamo restituirgliele. Ed è assolutamente normale, ci mancherebbe, lui si è sottratto 100 euro dalle sue disponibilità per darle a noi e quindi non vi è motivo di non ridarglieli appena ne abbiamo la possibilità. Ma siccome le banche e chi le controlla non ragionano da persone oneste, operano un piccolo  grande trucco nel momento stesso che decidono di prestare. Sappiamo che per legge si sono arrogati il diritto di emettere valore dal nulla ( riserva frazionaria ), bene, ora non gli rimane che applicare tale legge e farlo in modo che nessuno se ne accorga. Andiamo per passi….facciamo l’ipotesi di uno che va in banca a richiedere un finanziamento.

  • Mario va in banca e richiede un finanziamento di 10.000 euro perché deve cambiare l’automobile
  • La banca richiede i dati di prassi e si prende un po’ di tempo per decidere se accordare il finanziamento o meno
  • Dopo qualche giorno la banca, dopo aver constatato che Mario può adempiere all’impegno, chiama Mario e gli dice che può venire a firmare la documentazione
  • Nel momento in cui Mario firma, la banca ha già creato il valore dal nulla. E’ qui che avviene il trucco. Mario è convinto che il valore che sta ricevendo dalla banca sia valore già preesistente, faccia parte della disponibilità della banca. In realtà riceve un valore nuovo di zecca, un valore la cui proprietà è della banca. Ma attenzione non della piccola banca con cui sta trattando Mario ma di un organismo che sta ai vertici di controllo di tutte le banche. Come ben sappiamo anche le banche sono strutturate a piramide e ai vertici della piramide vi è il controllo di tutte le operazioni.
  • Ora la banca deve contabilizzare il finanziamento di Mario. Se effettuasse una operazione corretta dovrebbe fare come fa una normale società commerciale quando emette fattura. Creare un valore dal nulla sarebbe come dire che si è creata una automobile nuova di zecca con una bacchetta magica. Al fisco non importa come l’hai creata, devi comunque fatturarla, è un reddito. Infatti il valore creato di 10.000 euro viene dato a Mario come fosse un prodotto venduto del quale Mario si impegna a pagare a rate più gli interessi. Invece la banca non fattura proprio niente ( in un certo senso sarebbe come ammettere la frode ). Non fa altro che mettere sul conto di Mario 10.000 euro e lo stesso Mario tra i debitori. Quindi i 10.000 euro che ora sono sul conto di Mario sono della banca che li ha inventati. Sono un valore creato dal nulla e immessi nel sistema tramite Mario, il quale è tenuto a restituirli.
  • Ora nel sistema ci sono 10.000 euro in più che prima non c’erano. Se il sistema bancario li prende da Mario ( più gli interessi) sono tutti soldi guadagnati, se il sistema bancario non prende nulla da Mario non ci rimette nulla. Questo nella realtà dei fatti. Ma contabilmente la cosa è molto diversa. Come detto prima, da nessuna parte è stato o sarà registrato il guadagno o il reddito. Questo perché contabilmente l’operazione viene gestita come se il valore prestato esisteva già nel sistema. Quindi se nella realtà siamo in presenza di valore creato dal nulla quindi generante di profitto, nei fatti e nella contabilità dell’operazione tutto viene gestito come se la banca avesse preso quel valore dai conti correnti dei propri clienti, proprio come viene insegnato nelle scuole di ragioneria.
  • Il punto 6 è estremamente importante per capire come riescono anche a generare delle perdite inesistenti. Mettiamo che Mario non paga nulla. Sappiamo che il sistema bancario non ci rimette nulla. I 10.000 euro erano inventati e quindi si può parlare solo di mancato guadagno per il sistema bancario. Invece contabilmente anche qui, naturalmente, avviene un’altra frode. Dato che, come abbiamo visto, il tutto è gestito come se la banca avesse dato della disponibilità reale e quindi già esistente a Mario, il mancato impegno di Mario ad onorare il falso debito viene contabilizzato nelle perdite. In realtà sarebbe corretto contabilizzarlo nelle perdite solo se prima si era provveduto a contabilizzare i 10.000 euro nei profitti, cosa che sappiamo non è avvenuta. Questo è un piccolo esempio ma è indicativo di come si possono falsamente costruire indebitamenti di istituti bancari che in realtà non avvengono. Ad ogni modo anche se per le banche si tratta solo di mancati guadagni, non rinunciano tanto facilmente al malloppo. Con la complicità degli stati riescono comunque a venire in possesso di questi mancati guadagni attraverso fondi a loro destinati e approvati per legge. Tanto naturalmente saranno i cittadini a pagare. Mario e altri non vogliono pagare il pizzo? Nessun problema lo pagheranno tutti i cittadini. Non si può far fallire una banca vero ?
  • Se fin qui si è capito come avviene e in cosa consiste la truffa dovrebbe ora anche essere chiara un’altra piccola cosa. Se il sistema bancario non dichiara il guadagno generato dell’emissione di valore con bacchetta magica, e quindi, come più volte detto non contabilizza nulla, come viene chiamata tale omissione dalla Guardia di Finanza ?

NERO

Ma allora tutto il debito pubblico degli stati, tutto il denaro fisico emesso, tutti i finanziamenti e tutte le altre porcate che fate cos’è se non generazione di NERO ? E cavolo, allora avete proprio ragione quando dite che il peggior nemico è l’evasione fiscale !!!


E cosa ne fate di tutto questo nero ?

truffa delle bancheFinanziate delle guerre ? Comprate delle armi o ne fabbricate delle nuove ? Fomentate delle false proteste in paesi che volete conquistare ?  Comprate di mercenari al vostro servizio ? Mandate aerei in giro per il mondo ad avvelenare la gente ? Ci fate studi su quale OGM è più adatto alla distruzione del nostro DNA ? Ma bravi, colpevolizzate un poveretto che non fattura per sopravvivenza e poi andate a fare i santarelli in giro pretendendo di insegnarci cosa significa essere un bravo suddito ?

E dite dite dove lo mettete tutto questo nero ?

Non c’entrate nulla Voi con conti cifrati, paradisi fiscali, Clearstream ed Euroclear ?

E’ inutile che ora vi si mandino offese o parolacce tanto non le percepite, non avete nel vostro DNA il senso dell’empatia, quindi nulla vi può ferire, però so che ve la state facendo addosso perché tutto questo sta venendo fuori, anzi è già tutto chiaro come il sole, e sarà sempre più evidente e semplice comprendere la vostra mente folle. Stiamo diventando tutti consapevoli. Mi consola il sapere che la consapevolezza che voi non avrete mai è che siete e sarete sempre dei morti che respirano.

  • L’esempio di Mario è stato fatto per capire come funziona la truffa ai danni del popolo. Anche se si riferiva ad un semplice finanziamento esso può essere preso da guida in riferimento a tutte le operazioni del sistema bancario. Ad esempio quando si stampa denaro, quando la banca centrale o altre banche comprano titoli di stato, quando concedono un mutuo, ecc…tutto ruota intorno al principio fondamentale della creazione di ricchezza dal nulla, ricchezza di cui il sistema bancario ne è proprietaria di fatto anche se non risulta contabilmente per ovvi motivi.

Ora facciamo un esempio con immagini nel quale si fa riferimento all’emissione fisica di denaro.

La BCE immette nel mercato denaro contante. Tale denaro non è preesistente ma viene creato dal nulla senza corrispettivo in oro o argento. E’ come se avesse prodotto beni per un valore corrispondente al valore nominale di emissione. L’importo nominale stampato attraverso le banconote è un vero e proprio profitto creato dal nulla e praticamente a costo zero. Ora ha bisogno di un altro soggetto per camuffare il profitto e farla passare per una semplice operazione finanziaria. Trovato il soggetto si comporta come se quella disponibilità di denaro fosse già nelle sue casse.

 Trovato il soggetto ! Corporation Italia, la compiacente ditta a noi tanto cara…. La corporation Italia guarda caso ha chiesto un prestito proprio per l’importo appena stampato. La corporation Italia, accettando il prestito, si indebita con la BCE. A questo si aggiungono gli interessi che matureranno sul debito i quali vanno ad aggiungersi agli interessi sui debiti contratti precedentemente.

Quando si emettono banconote si aumenta la massa monetaria circolante.

Se nella massa monetaria circolante vi sono solo le banconote che costituiscono il debito da dove vengono prese quelle per pagare anche gli interessi ? Semplice, non esistono !

o_62863Quindi il debito più gli interessi è impagabile anche se non vi fosse più una banconota in giro. Schiavi in eterno !

Bene, ora la BCE invece di registrare il profitto creato dal nulla e pagarci le tasse cosa fa ? Mette tra i creditori la corporation Italia ( giustamente ) poi crea al passivo una voce che dice essere transitoria e che verrà stornata solo a restituzione del debito. Questo è folle. Per chi ha studiato ragioneria e per chi ha un po’ di pratica con la contabilità sa benissimo che la BCE ha omesso di scrivere una voce tra i RICAVI che poi andranno a far parte della base imponibile su cui pagare le imposte. Questo è PENALE !!!

Andiamo avanti……

La corporation Italia è così indebitata da riuscire a malapena a pagare gli interessi sul debito pubblico che di pubblico non ha nulla. Quindi sarà sempre nelle condizioni di dover continuamente richiedere prestiti. Questo è il motivo per cui il debito pubblico non può che aumentare. Finchè non verrà fermata questa colossale truffa non può che essere sempre così. Ora dovrebbe essere chiaro il perché si sente dire in continuazione “ ce lo chiede l’europa “. Ci stanno chiedendo il sangue con una truffa colossale, una trappola in cui uno stato sovrano con cittadini sovrani proprietari della moneta non sarebbero mai caduti. Ora la corporation Italia a chi chiede gli interessi sul debito e questo e quello e quell’altro che non ha e mai avrà  una lira ?

 Beh…… ovvio !!!!! Ce lo chiede l’europa !

Vediamo ora cosa succede quando i nostri soldi entrano nelle casse della BCE.

Come detto prima non deve apparire profitto… quindi mettono in pratica quello che avevano detto : stornano quella voce fittizia creata nel passivo che sarebbe invece dovuta andare tra i RICAVI. Si ok, fanno questo contabilmente e truffaldinamente, ma quella ricchezza fisica creata dal nulla e ritornata solo in parte dopo che il popolo è stato spremuto per bene dove va a finire ?

Viene investita per dare lavoro ? O per cercare fonti pulite di energia ? Va bene va bene sono un inguaribile ottimista….

Nooooooooooo non mi dire…… conti cifrati, paradisi fiscali, Clearstream ed Euroclear ? Ma va ? No anzi…ma andate a vaff…….

Ah dimenticavo…. Siccome non vi è più l’obbligo di depositare in garanzia oro o argento quando si stampa moneta, chi o cosa sostituisce questa garanzia ? SIAMO NOI LA GARANZIA, IL NOSTRO SAPER LAVORARE PER GLI ALTRI, LA NOSTRA ACCETTAZIONE AD ESSERE SCHIAVI CONSENZIENTI, LA NOSTRA REMISSIONE, LA NOSTRA FIDUCIA NELLE ISTITUZIONI, LA NOSTRA OBBEDIENZA,  IL NOSTRO MASOCHISMO, LE NOSTRE FALSE CREDENZE, IL NOSTRO CERVELLO RETTILE, IL NOSTRO IGNORARE L’EVIDENZA, TUTTO QUELLO CHE IL PADRONE VUOLE TU SIA.

Pierangelo Spazzoli